Google Plus

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Premesso che il mondo di Google è tutto da scoprire e in continua evoluzione, in questi giorni sto scoprendo Google Plus.

Google Plus è stato lanciato il 28 giugno 2011. Ad oggi (dicembre 2012) ha un totale di 500 milioni di utenti registrati di cui 235 milioni sono attivi su base mensile. 

A differenza di altri social tradizionali, generalmente accessibili tramite un unico sito web, Google ha descritto Plus come un “livello sociale” costituito non solo un singolo sito, ma piuttosto da un generale “layer” che permette di accedere a più siti parte dell’universo googleiano. Attualmente la persona più seguita su Google Plus è la pop star Britney Spears.

Funzioni particolarmente interessanti sono la possibilità di suddividere i contatti tramite “Circles” (cerchie), decidendo tra amici, conoscenti, lavoro, famiglia con la possibilità di creare altre categorie, puntando ad un buon livello di privacy. Altra importante funzione di Google+ sono le Community, un luogo di scambio di idee sia professionali che legata ad hobby o passioni comuni quali i viaggi o la cucina. Inoltre  Google+, a differenza di Facebook, dispone di un sistema che identifica persone famose: un’icona con un visto accanto al nome del profilo, ciò permette di capire “chi c’è dall’altra parte dello schermo”. Oltre a questo l’interfaccia di Google+ è molto semplice e permette anche ai meno esperti di avere un controllo totale del proprio profilo e quindi anche delle persone che possono accedervi e/o mettersi in contatto con l’utente.

Il suo funzionamento è davvero semplice: ci si iscrive e si crea il proprio profilo, si cercano amici, conoscenti, parenti e si è pronti per cominciare a condividere i vostri post, stabilendo prima chi può vederlo o meno grazie alle Cerchie. E’ possibile taggare un amico per citarlo nel post, basta scrivere + e poi il nome della persona desiderata. In homepage, si può interagire con lo Strem esattamente come su Facebook; apprezzare i post (+1), condividerli o commentarli. Grazie alle Cerchie è inoltre possibile scegliere quali news visualizzare nella homepage, semplicemente selezionando la Cerchia. E, ovviamente, da ottimo social, esiste una video chat, l’hangout, attraverso cui poter chattare con i propri contatti.

Al di là dell’uso personale e ludico di un profilo o pagina su Google+, vediamo quali potrebbero essere gli usi professionale di questo canale social. Per un’azienda o un professionista creare un profilo Google Plus prima di tutto significa invitare i contatti giusti nelle proprie cerchie, suddividerli in modo tale da inviare loro solo messaggi dedicati a quello specifico target e iniziare una comunicazione o generale oppure dedicata alle singole cerchie.

google+1-buttonInoltre Google plus aiuta a promuovere il proprio sito attraverso il badge Google+ e permette ai tuoi visitatori/lettori/clienti di consigliarti con il pulsante +1. Il pulsante +1 combina la forza di questi consigli personali con la copertura di Google, per avviare una conversazione e offrire consigli in tempi rapidi alle cerchie sociali, poichè collegando i +1 per il tuo sito ai +1 sulla tua pagina Google+ e sui tuoi annunci Adwords, in caso di campagna SEM.

Inoltre l’universo Google plus permette una forte correlazione ed uso del canale You Tube, che, da ultimi aggiornamenti, si sta trasformando in una web tv da personalizzare.

Tutte queste azioni sono ovviamente misurabili: basta osservare la ricerca su Google per cercare parole chiave, nomi o altro e utilizzare i risultati di ricerca per capire meglio i commenti degli utenti sul tuo brand, premiare i fan più attivi con buoni sconto o persino intervenire per aiutare a risolvere i problemi che richiedono assistenza. Inoltre il passaparola di una volta è online: è possibile sapere in che modo i tuoi post vengono condivisi e si diffondono su Google+ e quali sono le opinioni più influenti. Inoltre basta conteggiare quanti +1 riceve la tua attività e come questi influiscono sul tuo traffico attraverso il tool di Google Analytics.

Infine, una funzione che potrebbe essere utilizzata da locali, negozi e servizi pubblici e privati per farsi trovare: su un profilo Google plus vengono registrate tutti gli spostamenti effettuati utilizzando Google maps, soprattutto se si è effettuato il check in e lasciata una recensione, questo grazie all’utilizzo di smartphone e tablet, tutti provvisti di un sitema GPS. I locali e tutti i negozi possono richiedere una recensione o un +1, che poi rimarrà nel web a disposizione di chiunque navighi.

Insomma Google + è una chiara dimostrazione che il Grande Fratello ormai ci osserva, ci monitora e registra tutto!